Iniziare la giornata con una tazzina di caffè: ecco il buongiorno preferito dagli italiani. Un piccolo gesto che è molto di più di un semplice piacere. E’ un vero e proprio mondo, un mix di aromi unici che hanno reso la bevanda tra le più amate al mondo. E noi italiani ne siamo gli ambasciatori da secoli.
Certo il caffè deve essere buono, buonissimo. Ma qual è l’equilibrio unico che fa si che ogni tazzina sia speciale, anche quella preparata a casa? Quali sono i segreti di un valido barista? Sostanzialmente, gli ingredienti per creare una bevanda perfetta sono due: il caffè, ovviamente, e l’acqua. Il tutto condito con una valida macchina e un pizzico di esperienza.
Il mondo del caffè
Scoperto da un pastore etiope che notò che le sue capre diventavano insolitamente energiche dopo aver mangiato le bacche di un certo albero, il caffè si diffuse rapidamente in tutta la penisola arabica.
La bevanda divenne presto una protagonista della vita sociale dell’epoca. Dal XV secolo presero vita anche i caffè affacciati sulle piazze di tutta Europa, che diventarono i centri intellettuali e letterari dell’epoca. Ancora oggi il caffè è una delle bevande più consumate al mondo. Una piccola magia in tazza che unisce le persone e aiuta ad affrontare con brio la routine quotidiana.
Ma c’è di più: l’espresso è finito sotto i riflettori anche per i suoi potenziali benefici per la salute. Un consumo moderato può ridurre il rischio di malattie come il Parkinson, il diabete di tipo 2 e alcuni tumori. Inoltre, il caffè è ricco di antiossidanti, che combattono lo stress ossidativo e l’infiammazione.
Il ruolo dell’acqua nella preparazione del caffè
L’acqua svolge un ruolo cruciale nella preparazione del caffè. Ed è facile capirne la ragione: l’acqua rappresenta infatti il 98% dell’infuso finale. Fare in modo che l’acqua raggiunga la temperatura ideale è fondamentale per estrarre sapori e aromi senza “bruciare” la polvere.
Pure il tipo di macinatura dei chicchi influenza in modo significativo il profilo aromatico. Il caffè macinato fine è più adatto per le macchine espresso, mentre le macinature più grossolane sono preferite per i metodi French Press o Cold Brew.
L’acqua migliore per il caffè migliore
L’acqua del rubinetto, sovente ricca di minerali e sostanze per disinfettarla, come il cloro, può alterare i delicati sapori del caffè. I baristi attenti alla qualità e i locali al top danno priorità all’acqua trattata con un depuratore per preparare espressi di altissimo livello, esaltandone il gusto e la qualità.
Lo stesso risultato lo si può ottenere a casa con un purificatore d’acqua a osmosi inversa di IWM che si installa sotto il lavello della cucina. Non solo si potrà bere un espresso perfetto, ma si avrà sempre a disposizione la migliore acqua per bere e cucinare.
Macchina in ottima salute
Inoltre, con l’utilizzo di acqua osmotizzata si prolunga la durata della macchina del caffè, sia essa la moka o quella a capsule. Non ci saranno infatti problemi con il calcare, ad esempio, che rovina le apparecchiature.
Insomma, utilizzando l’acqua osmotizzata ci si garantisce un caffè dal sapore migliore, ma si prolunga anche la durata dell’attrezzatura, risparmiando tempo e denaro su possibili riparazioni e sostituzioni.