La qualità dell’acqua che si beve è fondamentale per la salute, sempre. Solo un’acqua pura, sana e priva di inquinanti e germi è indicata per il consumo umano, ma anche per quello degli animali domestici e per le preparazioni in cucina. Sappiamo che a volte è difficile sapere se l’acqua che arriva nelle nostre case è la più indicata. Certo, in Italia l’acqua degli acquedotti è controllata e generalmente di buona qualità, ma possibili infiltrazioni e tubature vecchie possono comprometterne la salubrità o alterarne il sapore e l’odore. Non è raro, infatti, che l’acqua che sgorga dal rubinetto abbia un gusto sgradevole, a causa di un eccesso di minerali o di disinfettanti come il cloro.
Come avere la migliore acqua possibile?
Cosa fare, dunque, per assicurarsi la migliore acqua da bere, per tutta la famiglia? La scienza ha confermato che tra i numerosi metodi per depurare l’acqua domestica il più efficace è l’osmosi inversa. In base a innumerevoli studi, è stato evidenziato che l’osmosi inversa riesce a filtrare e ad eliminare gli elementi potenzialmente dannosi per la nostra salute. Quali sono dunque i vantaggi di scegliere e installare a casa propria un purificatore a osmosi inversa di ultima generazione, come quelli della linea Osmotic di IWM?
L’acqua ad osmosi inversa non ha contaminanti
L’osmosi inversa è una tecnologia utilizzata per rimuovere eventuali contaminanti anche di dimensioni microscopiche. La membrana presente nei purificatori a osmosi inversa impedisce il passaggio di oltre il 99% delle particelle estranee, comprese le più piccole. La membrana dei sistemi a osmosi inversa, invece, fa passare esclusivamente l’acqua e una bassa quantità di sali minerali. Tale processo consente di produrre a casa propria un’acqua senza inquinanti e leggera, lievemente mineralizzata, al pari delle migliori acque in bottiglia. Se fino a qualche anno fa si riteneva che l’acqua trattata con un impianto a osmosi inversa fosse del tutto simile a quella distillata (cioè priva di sali minerali), oggi non è più così: le attuali membrane ad osmosi sono selettive e permettono di produrre acqua leggera, ma non distillata.
Minerali sì, batteri no
Ancora, i più moderni sistemi ad osmosi hanno un post-filtro remineralizzatore che reimmette sali minerali in quantità corretta, come calcio e magnesio. I modelli più moderni di purificatore a osmosi inversa sono inoltre dotati di una lampada sterilizzatrice che annienta ogni possibile inquinamento microbiologico. In sintesi, l’acqua è perfetta e assolutamente sana per il consumo umano e animale.
L’osmosi inversa migliora il gusto
Sebbene il gusto sia un parametro soggettivo, la ricerca ha dimostrato che l’acqua osmotizzata è risultata quella con il sapore più gradito. I test di assaggio alla cieca hanno evidenziato che l’acqua trattata con un purificatore a osmosi inversa è preferita all’acqua del rubinetto, poiché l’acqua del rubinetto può avere tracce di sali, minerali e di altri elementi che la possono rendere poco “buona”. Il processo di rimozione di questi composti molecolari dall’acqua del rubinetto consente alle persone di bere acqua più pulita, più gustosa e più fresca dell’acqua del rubinetto. Proprio per questo, anche le preparazioni saranno più golose: dal tè al caffè, fino alla cottura della pasta o delle verdure.
Un purificatore a osmosi inversa fa risparmiare e non inquina
Un altro grande vantaggio dell’installare un purificatore a osmosi inversa è quello di ridurre drasticamente i costi legati all’acquisto di ingombranti bottiglie di plastica. In pochissimo tempo, il costo del dispositivo verrà ammortizzato a tutto vantaggio della salute e dell’ambiente. Già, perchè disponendo di acqua perfetta a casa propria, non sarà più necessario comprare acqua imbottigliata, con tutti i problemi legati poi allo smaltimento della plastica. E, anche se si è fan dell’acqua frizzante, nessun problema: basta scegliere un modello di purificatore dotato di frigogasatore e si avranno sempre le bollicine preferite direttamente dal rubinetto!