E’ esplosa l’estate sull’Italia. Certo è bellissimo, questo è il momento delle vacanze, del divertimento, del sole e della ritrovata libertà. Ma mentre le temperature raggiungono i 40 gradi in moltissime parti della Penisola, ognuno di noi noi dovrebbe porsi una domanda fondamentale: “Sto bevendo abbastanza acqua?”. Proprio così: per stare bene abbiamo bisogno di idratazione e, quando la colonnina di mercurio sale, ancora di più. L’acqua è un nutriente essenziale: possiamo infatti sopravvivere a lungo senza mangiare, ma non senza bere. Così il nostro organismo, durante l’estate, ci chiede una quantità extra di liquidi: e noi dobbiamo semplicemente ascoltarlo. Come sappiamo bene, infatti, il nostro corpo è composto in grandissima parte di acqua: questa svolge importantissime funzioni per la salute, come la corretta regolazione della temperatura, l’ossigenazione delle cellule, lo smaltimento delle tossine, l’efficienza del metabolismo e addirittura mantiene sano e attivo il nostro cervello. Eppure, tendiamo a bere solo quando avvertiamo lo stimolo della sete, ovvero quando il processo di disidratazione è già iniziato. Ecco quindi qualche suggerimento facile facile per avere sempre le giuste scorte di acqua per affrontare le torride temperature estive e stare benissimo, così da godersi solo il meglio della stagione più bella!
Sì alla borraccia
Portare con sé una borraccia, oltre che una scelta ecologica (non si consumano bottiglie di plastica tanto dannose per l’ambiente) è una soluzione comodissima per ricordarsi di bere. Se sì è ancora al lavoro, è sufficiente tenerla sulla scrivania e periodicamente concedersi qualche sorso. Non è necessario consumare grandi quantità d’acqua tutte in una volta, ma anzi è più opportuno dilazionare le “bevute” nell’arco della giornata, così da arrivare almeno ai canonici otto bicchieri quotidiani. Ovviamente, l’acqua contenuta nella borraccia deve essere sempre fresca e pura: anche in questo caso, la soluzione è a portata… di rubinetto. Basta infatti installare a casa propria o in ufficio un purificatore a osmosi inversa di IWM, così da eliminare in modo naturale da ciò che beviamo tutte le possibili impurità e garantendosi un’acqua leggera, dal pH e dalla quantità di sali minerali ottimali.
Un pizzico di gusto in più
Quando fa caldo, si ha la sensazione che una bevanda più “carica” rispetto alla semplice acqua possa dissetare maggiormente. Anche se nella realtà non è così (l’acqua è la bevanda per eccellenza), è facile correre ai ripari: basta versare qualche aroma naturale al bicchiere è il gioco è fatto. Ad esempio, si può aggiungere all’acqua qualche goccia di limone, oppure delle foglie di menta, una fettina di lime o del succo di lampone. In questo modo, si darà più gusto all’acqua e non si assumeranno gli additivi (e le calorie) delle bevande confezionate.
Amica frutta
Per rimanere adeguatamente idratati, è importante anche consumare cibi che contengono una buona quantità di acqua. La frutta è tra i migliori alimenti per questo obiettivo. In particolare angurie, meloni, cetrioli, fragole, ananas, pesche e peperoni contengono elevate quantità d’acqua e in più apportano fibre e vitamine. Anche alcune verdure, quali cavolfiori, broccoli, cavoli, sedano o lattuga hanno le stesse caratteristiche.. Quindi sì a ricche insalate e macedonie!
Le bevande nemiche dell’idratazione
Sembra un controsenso, ma esistono delle bevande nemiche dell’idratazione. Si tratta di quelle che inibiscono la capacità del corpo di assorbire acqua: le “colpevoli” sono caffè, soda e alcol. Questi prodotti, infatti, sono dei diuretici naturali e quindi tendono a disidratarci piuttosto che il contrario. Perciò se in estate non vogliamo rinunciare al caffè o a un bicchiere di vino, dovremmo ricordarci di compensare bevendo un po’ più di acqua.