L’idratazione è importante in tutti i periodi dell’anno e, un po’ a sorpresa, ancora di più durante l’inverno. Durante i mesi più freddi, infatti, è facile che l’aria sia “povera” di umidità, portando così ad effetti visibili (e sgradevoli) come labbra e mani secche. Durante la stagione invernale, anche se si avverte meno lo stimolo della sete, è fondamentale stare attenti ad assumere la corretta quantità di acqua. Acqua buona, pura e leggera, ovviamente, sempre a disposizione a casa – senza sprechi e senza inquinanti imballaggi in plastica – installando in cucina un depuratore a osmosi inversa di IWM. Vediamo perchè è importante bere a sufficienza anche quando le temperature vanno sottozero.
1. Regolare la temperatura corporea
Quando la colonnina di mercurio scende, il nostro organismo si attiva per regolare i livelli di calore necessari al benessere. Per superare il freddo esterno, il corpo accende una sorta di riscaldamento: per farlo utilizza le risorse che ha accumulato, ovvero l’energia. Si tratta di un processo perfetto, sofisticatissimo, ma che per mettersi in moto e funzionare al meglio necessita di tutti i nutrienti, acqua compresa.
2. L’effetto del riscaldamento
Durante l’inverno, trascorriamo la maggior parte della giornata in spazi chiusi e riscaldati. Che si tratti del sistema dell’auto, dei caloriferi in casa o in ufficio, tutti questi dispositivi di riscaldamento rendono l’aria secca e ci fanno sudare senza che ce ne accorgiamo. Per questo è facile incorrere nella disidratazione anche se non avvertiamo il senso di sete. I primi sintomi che ci avvertono che il nostro corpo sta andando in riserva d’acqua sono mal di testa e affaticamento.
3. I malanni stagionali
Chi di noi non è si ammalato almeno una volta in inverno? Da un lieve raffreddore fino a una vera e propria influenza, tutte le malattie stagionali disidratano il corpo. Quasi sempre le patologie tipiche del periodo coinvolgono l’apparato respiratorio e causano un aumento della produzione di catarro e muco. Il risultato è… la disidratazione. Come consigliano i medici, quando si ha la febbre o si è raffreddati è importante bere di più.
4. Menù troppo carichi
Inutile negare, in inverno si mangia di più! Il freddo e la pioggia ci fanno venire voglia di riscaldarci e ci fanno cedere a qualche peccato di gola. Pertanto, bere in misura maggiore aiuterà l’organismo in due modi: in primo luogo i liquidi favoriranno la digestione e il metabolismo. In secondo luogo, l’essere ben idratati attenua lo stimolo della fame ed evita di consumare cibo in eccesso. Un bicchiere d’acqua prima di ogni pasto è il segreto per mantenere la linea, tutto l’anno.
5. La sete? “Congelata”
La maggior parte delle persone tende a bere meno in inverno semplicemente perché le basse temperature “ingannano” la sensazione di sete. D’estate, quando le temperature sono torride, il corpo suda molto e ci fa avvertire immediatamente il bisogno d’acqua. In inverno, invece, il freddo fa sì che il nostro organismo non ci aggiorni subito sul bisogno di liquidi. Perciò non bisogna fare affidamento solo sui segnali che ci trasmette il nostro corpo, ma piuttosto bisognerebbe mettere in pratica una vera “water routine”, in cui periodicamente ci ricordiamo di bere.