Per chi vuole le bollicine, esistono sistemi manuali e sistemi automatici. I migliori, riproducono in piccolo gli stessi processi utilizzati dalle aziende imbottigliatrici. L’acqua, dopo essere passata da un sistema di filtrazione, viene addizionata di anidride carbonica in modo naturale: in una camera di miscelazione il CO2 viene immesso da una bombola pressurizzata ed entra in soluzione. Gli impianti che svolgono questo procedimento nel linguaggio comune hanno assunto il nome di depuratori, ma il termine migliore per definirli è purificatori frigogasatori.
In base a richieste e necessità, nella linea IWM, ci sono depuratori/purificatori frigogasatori sia ad osmosi inversa che a microfiltrazione, e con diverse capacità di produzioni l/h, sino ad arrivare a grandi produzioni per bar e ristoranti