L’estate è arrivata con tutti i suoi lati belli e, ovviamente, anche con l’immancabile calura. Come si possono contrastare gli effetti del caldo, e mantenersi attivi e in salute, quando le temperature continuano a salire sempre di più? Oltre ad adottare una serie di stratagemmi per far sì che la casa o l’ufficio siano vivibili – dall’aria condizionata al tenere chiuse durante il giorno finestre e tapparelle – è importante quando si esce restare all’ombra e soprattutto curare la propria idratazione. Solo così, infatti, è possibile evitare i colpi di calore, una condizione che può essere molto pericolosa. I primi sintomi di un colpo di calore sono la pelle che scotta e si arrossa; il polso accelerato; mal di testa, vertigini, nausea. L’acqua è la prima medicina per tenere alla larga queste spiacevoli evenienze. Anche se l’assunzione consigliata di liquidi varia in base a diversi fattori (come età, peso, genere, salute, livello di attività e condizioni meteorologiche), come regola generale non bisognerebbe mai scendere sotto gli 8-10 bicchieri d’acqua al giorno. Se si tende ad essere “distratti” e a non bere a sufficienza, ecco qualche consiglio facile per ricordarsi di sorseggiare dell’acqua durante l’intero arco della giornata.
Fai attenzione a cosa bevi
In estate bisogna assumere molti liquidi, ma non tutti sono indicati. Meglio evitare le bevande con caffeina, alcol e alto contenuto di zuccheri poichè potrebbero addirittura contribuire alla disidratazione. L’acqua dovrebbe essere la bevanda preferita perché è priva di calorie, a basso costo e prontamente disponibile. Ovviamente, l’acqua che si beve dovrebbe essere della migliore qualità: assolutamente pura, leggera, con il corretto apporto di sali minerali. In sintesi, l’acqua che sgorga dal rubinetto della nostra cucina se si installa un purificatore a osmosi inversa di IWM, che assicura le migliori prestazione e nessuno spreco. Anche quest’ultimo è un aspetto da considerare vista l’emergenza idrica delle ultime settimane.
Mai più senza
Quando si esce di casa, bisognerebbe portare sempre con sé una borraccia riempita di acqua fresca. La maggior parte dei luoghi pubblici (come parchi, centri commerciali, negozi, aziende e uffici) quasi sempre dispone di rubinetti dove eventualmente “ricaricare” il contenitore. Non sarà un’acqua buona come quella purificata a casa, ma almeno non si inquina l’ambiente acquistando bottiglie di plastica.
Un pizzico di sapore in più
Stanchi della semplice acqua? Si può facilmente realizzare in versione home made una gustosa acqua aromatizzata. Basta aggiungere al bicchiere una fetta di cetriolo o una spremuta di limone, oppure fai congelare nell’apposito vaschetta da freezer della polpa di lamponi. Aggiunti all’acqua, questi cubetti di frutta la renderanno fresca e dolce in maniera assolutamente naturale.
Sì ai cibi ricchi di acqua
Se il pensiero di bere otto bicchieri d’acqua può sembrare troppo impegnativo, allora ci deve concentrare sull’alimentazione. Occorre scegliere cibi ad alto contenuto di acqua, come pesche, uva, arance, meloni, fragole, pomodori, cetrioli, sedano, zucchine, spinaci e lattuga. Ma anche le zuppe di verdura e addirittura i ghiaccioli alla frutta possono contribuire in modo significativo all’idratazione.