Anche (e forse soprattutto) quando ci si avvicina all’inverno, bisogna rimanere sempre idratati. Il perché, ormai, lo conosciamo benissimo: il nostro corpo è composto per circa il 70% da acqua e mantenere un corretto livello di liquidi consente all’organismo di “funzionare” bene e in salute. L’acqua svolge un’infinità di ruoli fondamentali nell’organismo, come il mantenimento dell’equilibrio elettrolitico e della pressione sanguigna, la lubrificazione delle articolazioni, la regolazione della temperatura corporea e la veicolazione dei nutrimenti necessari alle cellule. Insomma, l’acqua è vita e giovinezza: per questo ognuno di noi ha letto e sentito più e più volte che bisognerebbe assumere circa due litri di acqua al giorno. Facile a dirsi, meno a farsi. Fra impegni, tran tran quotidiano, lavoro, casa, scuola e famiglia, anche concedersi qualche sorso d’acqua può rivelarsi più impegnativo del previsto. E allora? Ecco qualche piccolo stratagemma per ricordarsi di bere, senza fatica ma con tanti benefici: provare per credere!
Innanzitutto, decidi la quantità
In prima battuta, è utile stabilire la quantità d’acqua “giusta” per ciascuno. A seconda del tipo di vita – sportiva, attiva, sedentaria – età, clima e stato di salute si definisce l’assunzione giornaliera ottimale di acqua. In linea generale, mai meno di otto bicchieri al dì: in ogni caso, è sempre una buona norma farsi consigliare dal proprio medico curante. L’importante è che l’obiettivo sia realistico e sostenibile. Naturalmente, oltre che sulla quantità bisogna puntare sulla qualità: è preferibile un’acqua leggera, con il corretto apporto di sali e dal pH ideale per l’organismo, ovviamente pura e libera da possibile sostanze inquinanti. Proprio quella che garantisce il purificatore a osmosi inversa Osmotic IWM: si installa a casa, sotto il lavello della cucina, e produce un’acqua perfetta per tutta la famiglia, senza sprecarne nemmeno una goccia.
L’importante è… vedere
Per ricordarsi di bere, una dritta è quella di tenere davanti a sé o a portata di mano la bottiglia o la borraccia d’acqua. In questo modo, con il “promemoria visivo”, sarà più facile mantenere la tabella di marcia dell’idratazione. I più tecnologici possono anche impostare degli avvisi, utilizzando un’app dedicata o il segnale sonoro sullo smartphone o smartwatch. Per chi è alla scrivania o in ufficio, un’indicazione utile è alzarsi ogni ora per sgranchire le gambe e allo stesso tempo concedersi un sorso d’acqua.
Le buone regole a tavola
L’acqua è la bevanda per eccellenza, e dovrebbe sostituire tutte le altre (a maggior ragione se zuccherate) durante i pasti. Inoltre, abbandonare le bibite a favore dell’acqua è uno stratagemma semplice ed economico per ridurre le calorie, una scelta che aiuta anche a perdere peso. E, a proposito di controllo dell’appetito, bere un bicchiere d’acqua prima di ogni pasto contribuisce al senso di sazietà e al raggiungimento dell’obiettivo di assumere una determinata quantità d’acqua tutti i giorni.
Buongiorno e buonanotte
Infine, una buona regola è quella di consumare un bicchiere d’acqua al mattino appena svegli e la sera prima di coricarsi. E’ un ottimo sistema per reintegrare i liquidi persi all’inizio della giornata e per mantenere la corretta idratazione durante la notte, così da riposare meglio.