Qualunque sia il posto scelto per le vacanze, mare, montagna o campagna, c’è un’unica certezza: dovunque siano, i bambini correranno, giocheranno e suderanno. D’altronde, per loro l’estate è fatta apposta per questo! Diverso è invece il discorso per i genitori, o i nonni, che sanno già in partenza che dovranno occuparsi anche della corretta idratazione dei loro piccoli durante le tante attività. Tuttavia, non è sempre facile capire quando intervenire e come fare. Ecco quindi qualche semplice dritta per far sì che i più piccini (e scatenati) siano sani, in forma e ben idratati, anche sotto il sole.
Perché l’idratazione è così importante?
Il corpo umano “funziona” grazie all’acqua. Un dato banale: le persone possono sopravvivere fino a tre settimane senza cibo, ma non possono resistere per più di una settimana senza bere. L’acqua costituisce oltre il 60% dell’organismo e alimenta ogni sistema del nostro corpo. I bambini in particolare, avendo un metabolismo più attivo ed essendo in fase di crescita, hanno un maggior bisogno di rimanere idratati. Sì, i piccoli vanno letteralmente “innaffiati” per diventare grandi!
I segnali di disidratazione
Secondo gli esperti dell’Università statunitense George Washington, il corpo umano può sudare fino a 1,5 litri all’ora. Ciò significa che i bimbi, in una calda giornata estiva o mentre giocano una divertente partita di calcio all’aperto, possono iniziare a disidratarsi in pochissimo tempo. Potrebbero manifestare un calo della pressione sanguigna, vertigini o sentirsi spossati e confusi. I segni a cui prestare attenzione includono la pelle intensamente arrossata, l’assenza di sudore, capogiri o un’estrema sete.
Di quanta acqua hanno bisogno i bambini?
Gli scienziati affermano che quasi sempre i bimbi hanno bisogno di assumere più acqua di quanto pensino i loro genitori. E questa quantità deve essere raddoppiata nei giorni afosi in cui giocano all’aperto!
- I bambini sotto i 4 anni dovrebbero bere almeno da 2 a 4 bicchieri di acqua al giorno.
- I bambini dai 4 agli 8 anni hanno bisogno di 5 bicchieri.
- Dai 9 ai 13 anni, i ragazzini dovrebbero bere dai 7 agli 8 bicchieri al giorno.
- Una volta adulti, la necessità idrica individuale si assesta sugli otto bicchieri quotidiani. Ovviamente si tratta di indicazioni generali, ma possono servire per avere almeno un parametro.
Idratati sì, ma come?
Per far sì che i bambini bevano in modo corretto, è importante che:
- Abbiano sempre una borraccia d’acqua a portata di mano. Per invogliarli ad utilizzarla, li si può coinvolgere nella scelta della borraccia, facendo decidere a loro colore, decori, ecc. In questo modo, sarà a tutti gli effetti un oggetto “personale” e sarà più difficile scordarsene. Ovviamente, è fondamentale che la borraccia sia regolarmente riempita della migliore acqua possibile, pura e leggera, come l’acqua trattata da un purificatore a osmosi inversa di IWM.
- Venga ridotta il più possibile l’assunzione di bevande zuccherate e gassate. L’acqua è la bevanda migliore, soprattutto quando si cresce!
- Si dia il buon esempio: come in tutti gli aspetti dell’educazione, anche l’idratazione va insegnata e soprattutto praticata.
- Si inseriscano nel menù cibi ricchi d’acqua, come lo è la maggior parte di frutta e verdura.
In conclusione
Per concludere, l’acqua è amica dei bambini, a maggior ragione in estate quando si sta maggiormente all’aperto e si suda di più. Controllare che bevano adeguatamente, e invitarli a farlo in autonomia, renderà le vacanze ancora più attive e belle!