L’acqua è vita e salute, lo diciamo sempre e non possiamo che ribadirlo. Però l’acqua è anche un bene sì preziosissimo, ma spesso sprecato e utilizzato “male”. Nonostante quello che normalmente si pensa, soprattutto noi che abitiamo nella parte del mondo più “fortunata”, le risorse idriche non sono illimitate. Ecco perché tutti dovremmo adottare comportamenti virtuosi, non solo per spendere meno in bolletta, ma anche per usare meglio l’acqua a nostra disposizione. Non si tratta di atteggiamenti difficili da tenere, né tantomeno punitivi: sono semplici accortezze che faranno bene a noi, al nostro pianeta e pure ai nostri conti.
Vietato lasciar scorrere
Un abitudine frequente è quella di lasciar scorrere l’acqua dal rubinetto: ad esempio per farla diventare più fresca prima di berla. In questo modo, si buttano – davvero – un’infinità di litri. Perché allora non riempire una brocca o una bottiglia in vetro e riporta in frigorifero? L’importante è che si consumi acqua pura, come quella che si produce direttamente a casa propria installando un purificatore a osmosi inversa di IWM sotto il lavello della cucina. Così, semplicemente, si avrà la sicurezza di avere un’acqua perfettamente sana e, dopo un passaggio in frigorifero, anche sempre fresca! Questo comportamento è particolarmente utile anche nel ridurre lo smaltimento di bottiglie di plastica, davvero dannose per l’ambiente. E, se siete dei fan accaniti dell’acqua con le bollicine, IWM propone efficientissimi depuratori e purificatori frigogasatori, per avere tutta l’acqua frizzante che si desidera! Allo stesso modo, non bisognerebbe lasciar scorrere l’acqua corrente quando ci si lava i denti, ci si fa la barba o uno shampoo: chiudendo i rubinetti, potremmo risparmiare fino a 6.000 litri d’acqua ogni anno.
Rubinetti e sciacquoni sotto controllo
Applicare riduttori di flusso ai rubinetti di casa, così come sciacquoni con due differenti volumi d’acqua, consente di non buttare inutilmente fino a 100 litri di acqua ogni giorno. Altrettanto importante è controllare lo stato di salute dei rubinetti e dell’impianto: un periodico check su eventuali perdite fa risparmiare addirittura 4.000 litri d’acqua all’anno.
Trucchi in cucina
Non c’è bisogno di lavare frutta e verdura sotto l’acqua corrente: è sufficiente immergerle in una bacinella d’acqua e poi, dopo l’ammollo, sciacquarle velocemente. Con questa semplice accortezza non si manda nello scarico una quantità enorme di acqua “buona” e non si perde nulla in termini di salute. Poi, l’acqua utilizzata per frutta e verdura può essere riciclata usandola per bagnare le piante in casa o sui balconi: un doppio risparmio! Ancora, a proposito di piante, queste andrebbero innaffiate preferibilmente la sera, quando il processo di evaporazione è molto più lento.
Il ruolo della tecnologia
La tecnologia è amica del risparmio, e gli elettrodomestici di nuova generazione non fanno eccezione. Ad esempio, lavatrici e lavastoviglie delle classi di efficienza più alte assicurano consumi di acqua tagliati dal 30 al 50% rispetto a modelli meno performanti. Infine, sia la lavapiatti sia la lavatrice andrebbero fatte andare a pieno carico: in questo modo si eviterà di sprecare fino a 10.000 litri d’acqua all’anno, senza considerare poi il vantaggio sul peso della bollette dell’elettricità.